Quante volte ti sei trovato di fronte a un prodotto con diciture come “senza zuccheri aggiunti”, “light” o “ad alto contenuto di proteine” e ti sei chiesto cosa significassero realmente? Anch’io mi sono trovato spesso nella stessa situazione. Col tempo, ho imparato a leggere le etichette con attenzione e oggi voglio condividere con te alcune informazioni utili per fare scelte alimentari più consapevoli.
In questo articolo, esploreremo i principali claim alimentari, con particolare attenzione agli zuccheri, utilizzando come riferimento il Regolamento (CE) N. 1924/2006. L’obiettivo? Aiutarti a diventare un consumatore più consapevole e informato.
Claim Nutrizionali Comuni
Prima di approfondire il tema degli zuccheri, partiamo dai claim più diffusi che troviamo sulle confezioni. Ecco cosa significano e a cosa fare attenzione:
1. “Light” o “Leggero”
- Cosa significa?
Un prodotto light deve avere un contenuto calorico ridotto almeno del 30% rispetto a un prodotto simile. L’etichetta deve anche specificare cosa lo rende “light” (meno grassi? Meno zuccheri?).- Cosa verifico?
Spesso “light” non significa automaticamente “sano”. Ad esempio, un prodotto con meno grassi potrebbe contenere più zuccheri per compensare il sapore.2. “A basso contenuto di grassi”
- Cosa significa?
Il prodotto contiene meno di 3 g di grassi per 100 g (o 1,5 g per 100 ml nei liquidi).- Cosa verifico?
Mi assicuro che il basso contenuto di grassi non venga compensato da zuccheri o altri additivi.3. “Fonte di fibre”
- Cosa significa?
Un alimento è considerato “fonte di fibre” se contiene almeno 3 g di fibre per 100 g o 1,5 g per 100 kcal.- Perché è utile?
Le fibre sono alleate del nostro sistema digestivo e ci aiutano a sentirci sazi più a lungo.4. “Ad alto contenuto di proteine”
- Cosa significa?
Per vantare questo claim, almeno il 20% del valore energetico del prodotto deve derivare dalle proteine.- Quando lo scelgo?
Quando voglio un alimento che favorisca il senso di sazietà o se seguo una dieta proteica.5. “A basso contenuto di sodio/sale”
- Cosa significa?
L’alimento contiene meno di 0,12 g di sodio (o equivalente in sale) per 100 g o 100 ml.- Per chi è importante?
Per chi deve ridurre l’assunzione di sale, come le persone con pressione alta.I Claim Relativi agli Zuccheri
Adesso veniamo a uno dei temi più critici: gli zuccheri. Questo è un argomento che mi appassiona particolarmente, perché è qui che spesso si annidano le insidie. Ecco cosa ho scoperto e cosa controllo sempre:
1. “A basso contenuto di zuccheri”
- Cosa significa?
Il prodotto contiene non più di 5 g di zuccheri per 100 g nei solidi o 2,5 g per 100 ml nei liquidi.- Cosa verifico?
Controllo sempre che non ci siano dolcificanti artificiali o grassi in quantità eccessiva per compensare il gusto.2. “Senza zuccheri”
- Cosa significa?
Il prodotto contiene meno di 0,5 g di zuccheri per 100 g o 100 ml.- Attenzione a:
Prodotti con questo claim possono contenere dolcificanti artificiali, che non sono sempre l’opzione più salutare.3. “Senza zuccheri aggiunti”
- Cosa significa?
Non sono stati aggiunti zuccheri, ma potrebbero essere presenti zuccheri naturalmente contenuti, come quelli della frutta o del latte.- Il mio consiglio:
Se sull’etichetta c’è scritto “contiene naturalmente zuccheri”, mi soffermo a controllare la quantità totale di zuccheri nella tabella nutrizionale.4. “A ridotto contenuto di zuccheri”
- Cosa significa?
Il contenuto di zuccheri è stato ridotto di almeno il 30% rispetto a un prodotto simile.- Cosa verifico?
La riduzione non deve essere compensata con dolcificanti artificiali o altri additivi.Come Leggo le Etichette
Con il tempo, ho imparato alcune semplici regole per leggere le etichette in modo efficace:
Controlla la tabella nutrizionale completa:
Non mi fermo al claim sulla parte frontale. Analizzo grassi, zuccheri, fibre e sodio per avere un quadro chiaro.Leggi l’elenco degli ingredienti:
Gli ingredienti sono elencati in ordine di quantità. Se vedo lo zucchero (o suoi sinonimi come fruttosio o sciroppo di glucosio) tra i primi posti, ci rifletto due volte.Fai attenzione alle porzioni:
Spesso i valori nutrizionali si riferiscono a porzioni molto piccole. Verifico sempre quanto consumo realmente.Esempio Pratico: Yogurt alla Frutta
Immagina di trovarti davanti a uno yogurt con il claim “senza zuccheri aggiunti”. Ecco come mi comporto:
- Cosa controllo?
Verifico la quantità totale di zuccheri e leggo gli ingredienti per assicurarmi che non ci siano dolcificanti artificiali.- Un trucco utile:
Mi chiedo sempre: “Il sapore di questo yogurt è naturale o compensato con dolcificanti?”.Leggere le etichette alimentari può sembrare complicato, ma con un po’ di pratica diventa un’abitudine preziosa. Ricorda, un claim non racconta tutta la storia di un prodotto: analizzare la tabella nutrizionale e gli ingredienti ti dà il quadro completo.
💡 Il mio consiglio personale:
Fai attenzione a termini accattivanti e scegli sempre prodotti con pochi ingredienti e claim chiari. Essere consapevoli è il primo passo per nutrirci meglio.💬 E tu? Ti sei mai sentito confuso davanti a un claim? Condividi la tua esperienza nei commenti!
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